venerdì 22 novembre 2013

FINALE COPPA NAZIONALE: SPURN ALZA LA COPPA



Mercoledì 20 Novembre 2013.
Questa data entrerà nella storia del club Spurn Football Club, perchè dopo sei anni e mezzo di gioco finalmente la squadra alza un trofeo importante. E lo fa contro un avversario notevole, Donia Magno, e lo fa anche in casa del suo avversario.
Lo Spurn arrivava a questa finale con una classifica di Serie 1 compromettente, appena sopra la linea rossa,e questa partita era l'occasione per dare un senso ad una stagione avara di soddisfazioni in campionato.
Il Donia dal canto suo ci arrivava non con la migliore formazione, ma con il dubbio amletico di dividersi tra questa finale e il titolo di Serie 1.

Una finale di Coppa Nazionale è qualcosa di imprevedibile, può succedere di tutto. E' una partita secca, una scelta sbagliata  e vanno in fumo tutti i sogni di gloria ed il percorso durato 11 turni. Ma a volte puoi far tutto alla perfezione ma non gira e devi solo fare i complimenti perchè più di quello non potevi fare.
E' andata così al Donia Magno che seppur dominando il Live e mostrando un giornale migliore dell'avversario non ha avuto la meglio. Questo è il bello ed il brutto di GU e del Random. A volte ti va bene ed a volte no.


Il Donia ha da recriminare per le occasioni sprecate e per un arbitraggio non equilibrato che ha "premiato" lo Spurn. Ma era anche lecito aspettarsi un live ed un giornale del genere, perchè in casa del Donia non si passa facilmente, tutt'altro.
Ma stavolta il miracolo è riuscito allo Spurn.

Difatti Lo Spurn, oggettivamente, sfrutta le occasione che si sono presentate alla perfezione, seppur l'arbitro sia generoso concedendo due punizioni mentre al suo avversario solo una su molti falli commessi dai difensori dello Spurn.
Dettagli che comunque fanno la differenza, ma come si diceva, questo è il bello ed il brutto di GU e bisogna accettarlo. Come peraltro ha fatto il Donia riconoscendo la sconfitta e complimentandosi con l'avversario per aver meglio interpretato la dinamica della partita. Un gran bel gesto, non da tutti...


Tuttavia è stata la finale tra le squadre che più hanno voluto questa finale e quindi merito ad entrambi per averci provato sino alla fine.
Al Donia Magno per essere arrivato fino alla fine, lottando anche per il titolo di Serie 1, cosa non da tutti.

E allo Spurn F.C. perchè arrivare in fondo in coppa e rischiare la retrocessione non è comunque da tutti, molti avrebbero calato le braghe o l'avrebbero semplicemente snobbata.
E non sarebbe stato uno scandalo...lo fa chi lotta per il titolo, figuriamoci se l'avesse fatto uno che lotta per la salvezza.

Quindi bravi entrambi per gli sforzi, l'atteggiamento di entrambi va premiato.
L'andare oltre, sempre, perchè vincere così è più bello.

Infine complimenti doverosi allo Spurn perchè non era facile, ma alla fine è andata come sperava e quindi goditi questo momento.


 Tomas991

2 commenti:

  1. Questo articolo presenta diverse lacune e personalmente credo che di oggettivo ci sia ben poco.
    Non si specifica, prima cosa, che l'arbitro della partita era un tollerante e sappiamo benissimo
    che tipo di partite(la maggior parte delle volte) ne escono.Vengono limitate di brutto le bocche da fuoco
    in quanto le % di punizioni è minore e al tempo stesso però le partite si concludono 11 vs 11,
    annullando quindi le variabili fortunose. Non si specifica che entrambe le squadre, pur giocandosi
    la finalissima, non vanno oltre il 125%(altro elemento fondamentale).Non si specifica che mentre
    da un lato la punta di diamente floppa dall'altra è determinante con 2 gol. Si enuncia che la squadra
    di casa non può schierare la miglior formazione, ma un incerottato su 11 che per di più ha
    pure segnato un gol non giustifica questa premessa. SI parla di un "dominio" da Live-Ticker
    dei padroni di casa..... non vedo un dominio. Il giornale parla di qualche occasione in più e %
    leggermente maggiori per i padroni di casa(essendo + forti e giocando in casa è la logica).
    E soprattutto non si parla dell'allenatore di SPURN che è stato cambiato poche settimane fà
    e paga un dazio di 15 punti (99 vs 84).... Competere su entrambi i fronti spesso lascia a bocca
    asciutta e pur riconoscendo la estrema forza della compagine casalinga, non credo che il random
    possa essere una scusa su cui appigliarsi.
    Le partite si possono vedere sotto diversi punti di vista: ora si può decidere se sia giusto quello scritto
    nell'articolo oppure ciò che è scritto qui o fare un mix... l'importante è dare ai lettori diversi punti
    di vista di una partita..... Complimenti ancora a SPURN x la vittoria(x me meritata)

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    1. Prima cosa: preferirei sapere con chi sto interloquendo, quindi una firma in fondo o selezione il "nome/url" inserendo il proprio nome è cosa gradita.
      In ogni articolo su questo BLOG noi ci mettiamo il nome..quindi se volete farlo anche voi lettori ci fa molto piacere!

      Quanto sull'articolo, libero di avere la tua opinione, tuttavia credo che
      - l'arbitro tollerante si sa che ha un atteggiamento a volte a favore di una sola squadra, ma comunque non è che è una scusante (ci sta, è accettabile perchè cosi va il gioco, ma non è un regola del gioco e quindi si può obiettare)
      -I padroni di casa non sono più forti, parliamo di due pari strenght (in campo erano entrambe 135) e il Donia aveva a favore il fattore campo che ha fatto la differenza in quelle percentuali vinte.
      -Dell'allenatore non potevo saperlo, a maggior ragione complimenti ancora più vivi a Spurn che con un allenatore con efficienza minore ha raggiunto un risultato notevole e di spessore.
      - Quanto alle azioni io ne conto il doppio per il Donia rispetto a quante ne ha create Spurn. Se proprio devo dare i numeretti eccoli: 4 azioni e due puni per Spurn; mentre 5 azioni, 3 angoli, 1 puni e 4 falli non fischiati per il Donia.
      Potrà non essere dominato il live, dipende da come si legge il Live Ticker, ma in una finale, in una partita secca e di spessore come questa, se una squadra crea il doppio degli avversari per me è dominata che non vuol dire per forza creare 10 azioni a 0.
      - Inoltre ho parlato di "oggettivamente" quanto ho scritto "Difatti Lo Spurn, oggettivamente, sfrutta le occasione che si sono presentate alla perfezione," Dopo la virgola parte un'altra considerazione che non fa parte dell' "oggettivamente".
      Quindi intendevo dire che oggettivamente lo Spurn è stato cinico e quindi bravo a capitalizzare le azioni presentatisi, tutto qua.

      Se non fosse chiaro, alla luce di tutto, è giusto che chi vince deve ricevere i complimenti, soprattutto per un risultato esterno in una Finale con la F maiuscola. Quindi complimenti doverosi allo Spurn.
      Ma gliene ho fatti già troppi, quindi basta ahahah (scherzo eh :p)

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