lunedì 23 giugno 2014

SERIE 1 - 11° GIORNATA

Si accorcia la classifica e si accende la lotta per non retrocedere

Giornata davvero ricca di emozioni la seconda di ritorno nella serie 1.1. La capolista REAL CALCATA non va oltre il pareggio in casa contro il Partick Maska, che nonostante l'inferiorità mostrata in campo riesce a riacciuffare una partita che il "trenino" aveva messo sui giusti binari già dopo 16 minuti con Millet. Allo scadere del primo tempo infatti Deveci trova il goal del pari, e nel secondo tempo i padroni di casa non riescono a trasformare in goal le tante occasioni create. Si avvicina così il Donia Magno, ora a -6 e vittorioso contro Spurn Football Club 2007 per 3 - 1. Partita già virtualmente chiusa alla mezz'ora quando il tabellino recita 3 - 0 per i padroni di casa (Neurohr, Kuçukaksoi, Ozsezer) con gli ospiti che provano a ripartire la gara ma riescono a segnare solo al 57° con Wietlisbach il goal della bandiera. Spurn ora ad un solo punto sopra la linea rossa a quota 14, con due squadre a 13 e due a 10. Le due squadre a 13 sono il già citato Partick Maska ed i Br@thers of Destruction, quest'oggi demoliti dal Barbaciga di Gargano che comunque è "solo" a quota 15. Partita conclusasi col risultato di 4 - 1, col bomber di casa autore di tutte e 4 le reti. I BoD reagiscono tardi e segnano nel finale con Zulli. A pari punti con Barbaciga troviamo La Fabrica de Fabio Capello, che ottiene una preziosa vittoria in trasferta ai danni di El Milo FC, ormai fuori dalla lotta scudetto. Dopo 5 minuti gli ospiti sono già avanti grazie a Colombo, ma alla mezz'ora il capocannoniere Firth ristabilisce l'equilibrio. Nella ripresa però parte meglio La Fabrica che colpisce prima con del Rio e poi con Lavanta. Rivera accorcia all'83° ma ormai è troppo tardi e la partita finisce 3 - 2. Risale infine la Puntocom Coccaglio e si riavvicina alla zona salvezza, ora distante 4 lunghezze. La vittoria contro Street Fighters 46 è fondamentale per poter sperare ancora, ed il modo con la quale è arrivata fa capire che la Puntocom lotterà fino all'ultimo minuto per non retrocedere. Dopo un primo tempo noioso caratterizzato dall'infortunio di Turino per gli Street Fighters, la partita si accende nella seconda frazione, con la Puntocom in vantaggio al 52° grazie a Yazici e con Ravanelli che pareggia 17 minuti dopo. E quando si pensa che l'epilogo sia il pareggio, che condannerebbe i padroni di casa obbligati a vincere, ecco che a pochi istanti dalla fine arriva il goal del solito Yazici che fa esplodere lo stadio e riaccende la speranza.

A cura di Amans16

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