Le grandi faticano!
Dopo ben due mesi la capolista pareggia! Questa è sicuramente la notizia di giornata, ma ce ne sono diversi oggi di risultati interessanti. Al Copacabana i padroni di casa fermano il Real Calcata(10) con una splendida prestazione corale, solida, attenta e anche un po’ incosciente. Primo tempo equilibratissimo senza grosse emozioni, ma appena si rientra in campo gli ospiti ne fanno 2 prendendo le redini della gara, ma il Cinisello Bronx(2) non si scompone gioca bene e continua a fare la partita affidandosi all’eterno Ausin che non delude le aspettative e nel giro di dieci minuti pareggia le sorti dell’incontro regalando ai tifosi un 2-2 che sa tanto di vittoria! Per la capolista un brutto risveglio condito anche da un infortunio piuttosto grave al Karl che nel finale deve lasciare il campo. Se la capolista pareggia non va certo meglio alle sue storiche rivali.
Finisce 2-2 anche per gli Spurn(8) e i BoD(4) in una partita sostanzialmente equilibrata dove entrambe le squadre provano a vincere senza però dare la zampata definitiva, i padroni di casa forse meriterebbero di più ai punti, ma non basta certo qualche statistica a favore per proclamare chi davvero può togliere il primo posto al Real, per questo servono vittorie, tante e in fila, senza perdere un colpo.
Al La legge di Oz andava di scena oggi la partita più interessante della giornata. Donia(7) ospitava Street Fighters(8) autore di un ottimo inizio di stagione. Il Magno ne è conscio e schiera un solido 4-4-2 per fronteggiare il 3-4-3 arioso degli avversari. L’inizio della partita però è un incubo per i tifosi di casa: Probant al 6’ e Peinado al 12’ schiantano il Donia sotto di 2 e quando esce per infortunio Kucukaksoy sembra piovere sul bagnato per gli orange, ma la legge di Oz è implacabile, da solo la punta alla quale ormai si dedicano anche piazze e strade in tutto il paese riporta in parità il match in pochi minuti lasciando a Neurohr l’applauso per il 3-2 che dura pochissimo perché la difesa di casa si perde inspiegabilmente Turino che pareggia poco prima della fine del primo tempo. Nel secondo continuano a fioccare i cartellini e le entrate assassine, ma di calcio se ne vede poco le squadre hanno già dato tutto e anche Oz sembra più appannato. Quando s’illumina il cartellone con i 3 minuti di recupero entrambi i manager fanno già il bilancio, punto perso o guadagnato? Al 92’ invece Probant pennella una punizione, Reck sembra già negli spogliatoi, e la palla entra! 3-4 Street Fighters espugna “La Legge di Oz” sale a 8 punti e Lunatiko si conferma la mina vagante del campionato, dove gioca lui cì sono sempre gol e spettacolo. Ottima partenza per questa neopromossa!
Allo stadio La Padella finiscono sulla brace i padroni di casa incapaci di sfruttare le ben 4 punte messe in campo. Giocare un calcio spettacolare va bene, ma forse al cospetto dei Mori Rossoblu(7) sarebbe meglio essere più cauti, non è detto infatti che più punte si schierano e più gol si fanno e Barbaciga(3) lo capisce già al 5’ quando il sempreverde Guerra porta in vantaggio gli ospiti. Partita che resta in equilibrio fino all’86’ quando una dormita generale della difesa bianconera regala ad Aktug il gol del 2-0, poi Peretti firma il 2-1 finale che regala ai sardi un’ottima posizione e relega Barbaciga nelle zone basse. Infine allenamento per il Benfica(6) in casa contro Atomika, finisce chiaramente con la vittoria dei padroni di casa, con un semplice 2-0 che permette agli aquilotti di balzare, almeno momentaneamente sopra la sottile linea rossa.
VinceZeman
Finisce 2-2 anche per gli Spurn(8) e i BoD(4) in una partita sostanzialmente equilibrata dove entrambe le squadre provano a vincere senza però dare la zampata definitiva, i padroni di casa forse meriterebbero di più ai punti, ma non basta certo qualche statistica a favore per proclamare chi davvero può togliere il primo posto al Real, per questo servono vittorie, tante e in fila, senza perdere un colpo.
Al La legge di Oz andava di scena oggi la partita più interessante della giornata. Donia(7) ospitava Street Fighters(8) autore di un ottimo inizio di stagione. Il Magno ne è conscio e schiera un solido 4-4-2 per fronteggiare il 3-4-3 arioso degli avversari. L’inizio della partita però è un incubo per i tifosi di casa: Probant al 6’ e Peinado al 12’ schiantano il Donia sotto di 2 e quando esce per infortunio Kucukaksoy sembra piovere sul bagnato per gli orange, ma la legge di Oz è implacabile, da solo la punta alla quale ormai si dedicano anche piazze e strade in tutto il paese riporta in parità il match in pochi minuti lasciando a Neurohr l’applauso per il 3-2 che dura pochissimo perché la difesa di casa si perde inspiegabilmente Turino che pareggia poco prima della fine del primo tempo. Nel secondo continuano a fioccare i cartellini e le entrate assassine, ma di calcio se ne vede poco le squadre hanno già dato tutto e anche Oz sembra più appannato. Quando s’illumina il cartellone con i 3 minuti di recupero entrambi i manager fanno già il bilancio, punto perso o guadagnato? Al 92’ invece Probant pennella una punizione, Reck sembra già negli spogliatoi, e la palla entra! 3-4 Street Fighters espugna “La Legge di Oz” sale a 8 punti e Lunatiko si conferma la mina vagante del campionato, dove gioca lui cì sono sempre gol e spettacolo. Ottima partenza per questa neopromossa!
Allo stadio La Padella finiscono sulla brace i padroni di casa incapaci di sfruttare le ben 4 punte messe in campo. Giocare un calcio spettacolare va bene, ma forse al cospetto dei Mori Rossoblu(7) sarebbe meglio essere più cauti, non è detto infatti che più punte si schierano e più gol si fanno e Barbaciga(3) lo capisce già al 5’ quando il sempreverde Guerra porta in vantaggio gli ospiti. Partita che resta in equilibrio fino all’86’ quando una dormita generale della difesa bianconera regala ad Aktug il gol del 2-0, poi Peretti firma il 2-1 finale che regala ai sardi un’ottima posizione e relega Barbaciga nelle zone basse. Infine allenamento per il Benfica(6) in casa contro Atomika, finisce chiaramente con la vittoria dei padroni di casa, con un semplice 2-0 che permette agli aquilotti di balzare, almeno momentaneamente sopra la sottile linea rossa.
VinceZeman
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