Allungo Real, risveglio Fighters.
La partita della verità oggi si giocava al “La Calca” tra i padroni di casa che devono lasciarsi il periodo nero alle spalle e gli agguerriti secondi degli Spurn che a -4 devono riuscire nell’ impresa per riaprire il campionato in questa fase finale. Gli ospiti partono a mille, in settimana il match è stato preparato ottimamente dal mister che vuole una pressione totale sugli avversari. Prima ci prova da calci piazzati, punizione e calcio d’angolo poi ci pensa Correal con una bomba imparabile a segnare l’ 1-0. Un quarto d’ora devastante da parte dei giallo-neri. Il Real prova a svegliarsi con Cos che sbaglia e poi è Colombari a suonare la carica e trovare il pareggio al 17’. Aumenta il nervosismo e cresce il numero di falli al limite che l’arbitro tollera un po’ troppo, dando l’impressione di aver lasciato i cartellini nello spogliatoio. Dalle punizioni di Cos e Fagiano però non arrivano i gol attesi. Cresce anche la pressione del Real e nell’ ultimo minuto di recupero del primo tempo trova il giusto vantaggio con Millet. Nel secondo tempo gli ospiti sono sulle gambe demoralizzati dalla rimonta avversaria, i falli non si contano più, qualche bella iniziativa del Real che conferma la superiorità e finisce 2-1 con Giangiskan che si porta a +7 dagli avversari e a +5 dalla seconda che torna ad essere il Donia. La squadra del Magno dopo aver alzato la prestigiosa coppa mercoledi bissa il successo e non abbassa la concentrazione contro il Cinisello (14). Partita molto equilibrata e ricca di cambi di fronte immediati, ma la differenza la fa alla grande un solo giocatore: Oz porta i suoi sul 3-0 e risponde anche al gol di Pomata, finale 2-4 per gli ospiti che salgono a 30 punti. Altra bellissima vittoria per i BoD(27) che da oggi possiamo inserire tra le quattro squadre più forti d’Italia. Ormai non più una sorpresa la squadra gioca bene ed è convinta dei suoi mezzi e anche senza due pilastri difensivi demolisce il Barbaciga(17) con un 3-1 senza storie. Se GU avesse avuto lunga vita Dodo avrebbe riempito la sua bacheca di grandi titoli. Mentre i Mori salgono a 21 punti i riflettori erano tutti puntati sul match tra Street Fighters e Benfica Unidos scontro diretto per non retrocedere. Purtroppo gli ospiti devono fare a meno dell’infortunato Corella e l’unica alternativa è un improvvisato attaccante laterale. La soluzione è giocare la palla, il possesso però è sterile e facile preda dei contropiedi fulminei dei padroni di casa. Ad inizio partita il fattaccio: fantastica azione proprio di Stenzel per gli ospiti che serve Barbieri per un gol facile, ma l’arbitro diventa protagonista insieme ai suoi assistenti annullando la rete regolare! A quel punto gli animi si scaldano e gli interventi fioccano, punizioni che fanno gola a Probant che insacca al 33’. Dopo cinque minuti Marshland raddoppia e gli ospiti accusano il colpo. La reazione nel secondo tempo culmina col 2-1 di Von Atzingen ad un quarto dalla fine, ma la speranza dura pochissimo: punizione di Probant e gol del 3-1, partita finita e squadre appaiate in classifica a 19 punti. Street Fighter da un ottimo strappo alla lotta per la salvezza e mercoledi può giocare il jolly Atomika che a questo punto della stagione fa comodo.
A cura di VinceZeman
Ma calcolando che è difficile di per sè andare in serie A,
RispondiEliminanon parliamo del vincerla soprattutto quando ci sono managers straordinari.
Pertanto i vincitori degli scudetti in questi anni saranno quanti... una decina?
In un gioco dove per anni c'erano migliaia e migliaia di giocatori il vincere
non significa vincere lo scudetto e STOP.
Per cui i titoli di serie 2 non credo siano poca cosa, la Coppa Nazionale pure
e altrettanto Coppe,Campionati,Tornei United giocati contro le migliori formazioni
straniere e made in ITA a mio avviso son comunque riconoscimenti.....
Se ti riferivi a me, sinceramente stavo chiedendo se era possibile
ampliarla la bacheca perchè oltre a quelli già esposti ce ne sono almeno
il doppio relegati in cantina...
se poi per te le bacheche buone sono intese solo se c'è scudetto/i e Coppe Nazionali
non credo che a questo punto, PER TE, ci siano molti campioni di GU.
Uff...diemnticavo:
in ogni caso bisogna anche saper battere chi ha vinto coppe e scudetti,
magari nel suo stadio, magari al 90+3
.... ma quelle son cose troppo goduriose che pochi manager potranno provare